La pasta al carbone vegetale
La pasta al carbone vegetale è una pasta colorata nera che si ottiene semplicemente dal mix di farina e di questa sostanza. Il carbone vegetale, anche detto carbone attivo, è un toccasana e in questo articolo andremo a vedere tutte le proprietà.
COME SI FA IL CARBONE VEGETALE
Il carbone vegetale deriva da un particolare processo del legno. Questo processo avviene naturalmente in migliaia di anni: il materiale organico diviene così combustibile fossile. Oggi, per ricavare il carbone vegetale, si utilizza il legno, solitamente pioppo, salice, betulla o pino. In breve, questo viene bruciato ma senza fiamma (pirolisi): si scalda a temperature molto elevate (600 gradi circa) e in assenza di ossigeno fino a quando diventa carbone. Il carbone poi viene sottoposto a un procedimento di attivazione attraverso l’esposizione a gas ossidanti. In questo modo ottiene la porosità sulla superficie, caratteristica principale che lo rende un elemento dalle tante proprietà benefiche.
A COSA SERVE IL CARBONE VEGETALE
Molti sono i benefici che derivano dall’utilizzo del carbone vegetale (o attivo). Questo integratore è indicato per lo più per problemi di gonfiore intestinale e addominale dato il suo grande potere assorbente. Viene anche utilizzato per limitare l’assorbimento delle sostanze tossiche come ad esempio nel caso di avvelenamento da funghi. Per ultimo, il carbone vegetale viene utilizzato anche per finalità estetiche: è un ottimo sbiancante per denti e un buon elemento per creme per la pelle.
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PASTA E CARBONE VEGETALE
Ma dove si compra il carbone vegetale? Il carbone vegetale si trova facilmente in commercio sotto forma di compresse o di polvere. Le compresse si possono acquistare in erboristeria o anche al supermercato. Sono molte le marche che si affidano alla grande distribuzione, tra cui Equilibra e L’Angelica (quest’ultima più economica). La polvere, invece, si trova nelle farmacie oppure online.
Si consiglia di acquistare il carbone vegetale in polvere poiché il costo è decisamente più basso e non c’è bisogno di alcuna lavorazione: è pronto all’uso. Il costo della polvere di carbone vegetale oscilla tra i 20 e i 30 euro al chilo mentre quello in compresse supera i 120 euro al chilo.
LA FARINA DI CARBONE
Esiste anche una terza possibilità per fare la pasta al carbone vegetale, cioè quella di utilizzare la farina di carbone o farina nera. Questa non è altro che un mix di farina 00 e carbone vegetale puro (1,5%). Si sconsiglia vivamente l’utilizzo di questo composto per due ragioni. La prima è il prezzo eccessivamente alto (20 euro/Kg), la seconda è che la farina 00 non è adatta a tutte le tipologie di pasta fresca.
COME FARE LA PASTA AL CARBONE VEGETALE
Viste le caratteristiche di questo prodotto, passiamo ora a vedere come si fa la pasta al carbone vegetale. Per prima cosa bisogna unire carbone vegetale in polvere alla farina o semola: la dose consigliata è mezzo cucchiaino ogni 100 grammi. Inoltre si consiglia di mettere un altro mezzo cucchiaino nel liquido con cui si formerà l’impasto. In questo modo, procedendo alla realizzazione della pasta fresca senza uova o la classica pasta all’uovo, otterremo un colore nero intenso.
RICETTE CON CARBONE VEGETALE
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