Coloranti naturali alimentari: il marrone
Il marrone è uno dei coloranti alimentari che possiamo ricavare in casa da alimenti naturali. Il marrone è il colore della terra, del rustico e dei prodotti della tradizione. E’ un colore che comunica la natura e, come il rosso e il giallo, ha il potere di stimolare l’appetito. Trasmette i valori del genuino e del sano, quindi di buona salute ed equilibrio.
Colorante alimentare marrone fatto in casa
Sono molti gli alimenti da cui si riesce a ricavare il colore marrone per la nostra pasta colorata. Questi sono: cacao, farina di grano arso, funghi, caffè, liquirizia e mallo di noce
Cacao
Ricavato dai semi della pianta omonima, il cacao è un alimento dalle mille proprietà benefiche per il nostro organismo. Ricco di proteine e di vitamina B, ha un effetto anti-depressivo grazie alla serotonina, l’ormone del buonumore.
In cucina viene spesso abbinato al concetto di dolce e di pasticceria, ma dato il suo sapore amaro, si presta molto bene anche ad altre preparazioni.
Il cacao in polvere rappresenta un colorante alimentare naturale di facile utilizzo. Per realizzare la nostra pasta colorata marrone basterà aggiungere qualche cucchiaio di cacao amaro direttamente alla farina e procedere al solito impasto. Si consiglia di utilizzare il 10% di cacao sul totale di farina e aggiungerlo gradualmente se si desidera un colore più deciso. La pasta che otterremo è di un marrone caldo molto appetitoso, mentre al palato avrà un leggerissimo sentore di cacao che ben si presta a ripieni di ogni tipo.
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Farina di grano arso
Questa particolare farina nasce in Puglia ed è prodotta con i chicchi di grano tostati prima di essere macinati. Il prodotto che ne deriva è è una farina integrale senza glutine, dal sapore affumicato e un retrogusto di nocciola. E’ un colorante alimentare marrone già pronto per l’uso.
Il suo utilizzo per realizzare la pasta colorata marrone è molto semplice: bisogna aggiungere alla farina o alla semola circa il 30% di farina di grano arso. Data la sua caratteristica di essere senza glutine, si consiglia di utilizzare una farina molto proteica per ottenere un impasto facilmente lavorabile. Da questo procedimento avremo una pasta molto scura che mantiene le caratteristiche aromatiche del grano arso.
Funghi
Se si pensa al marrone, i funghi sono il primo alimento che ci viene in mente. Ricchi di minerali come fosforo e potassio, sono un toccasana per il sistema cardiovascolare. Per realizzare la nostra pasta colorata marrone dai funghi, abbiamo due metodi a disposizione.
Il primo, più semplice, è la cottura del fungo e riduzione in purea, da aggiungere direttamente alla farina o semola. Si possono utilizzare sia i funghi freschi che quelli secchi (facendoli rinvenire in acqua tiepida per almeno mezz’ora). E’consigliabile farlo con i funghi porcini, per avere un sapore molto deciso e un colore marrone intenso.
Il secondo metodo è invece ricavare una polvere dai funghi essiccati. Per l’essiccazione, tagliare i funghi a listarelle e far asciugare per 18 ore a 45 gradi. Polverizzare con l’aiuto di un macina caffè e utilizzare la polvere nella farina o semola (circa un cucchiaino ogni 100 grammi). Otterremo così una pasta molto saporita di un colore marrone chiaro.
Caffè
Il caffè è una sostanza che tutti conosciamo. Ricchissima di nutrienti preziosi per l’organismo, è la fonte per eccellenza di antiossidanti. Inoltre ha la caratteristica di stimolare la termogenesi e il conseguente dimagrimento: è utilizzato infatti in molti preparati dimagranti.
Per colorare di marrone la nostra pasta, il caffè è un’ottima alternativa. L’utilizzo è molto semplice e intuitivo, ovviamente la polvere di caffè va mischiata alla farina a seconda dell’intensità del colore che si vuole ottenere. Per grandi quantità e in caso di bambini si consiglia di utilizzare il caffè decaffeinato per contrastare il potere della caffeina. La pasta che si ottiene ha la caratteristica di essere molto ruvida, regalando, insieme al colore marrone, un allure rustico particolarmente piacevole
Liquirizia
Importata in Europa in epoca abbastanza recente (XV secolo) dai frati domenicani, la radice di liquirizia ha origini molto antiche e legate all’oriente. Le sue proprietà digestive e antinfiammatorie sono note da sempre, soprattutto nella medicina orientale. Se utilizzata allo stato puro, quindi senza zuccheri aggiunti, aiuta anche il metabolismo e la perdita di peso, grazie ai flavonoidi. Inoltre aumenta la pressione del sangue e protegge la mucosa gastrica.
Il suo sapore è noto. Dalle caramelle agli alcolici, la liquirizia è presente in ogni momento della nostra vita.
Per colorare la pasta dobbiamo munirci di liquirizia pura senza zuccheri o conservanti aggiunti. Consigliamo di acquistare le confezioni di Amarelli, deliziose scatoline di latta collezionabili che contengono pezzetti di liquirizia dura e pura. Con l’aiuto di un macina spezie si può ottenere una polvere sottile di liquirizia che, unita alla farina o semola, darà un bel colore marrone chiaro alla nostra pasta. In bocca avremo un’esplosione di sapore che, agli amanti della liquirizia, difficilmente rimarrà indifferente.
E’ anche possibile acquistare direttamente la polvere di liquirizia, saltando così un passaggio. Le dosi consigliate sono un cucchiaio ogni 200 grammi di farina o semola.
In alternativa alla polvere di liquirizia, si può utilizzare anche il liquore alla liquirizia. Ne basterà un bicchierino ma il colore sarà leggermente diverso da quello che deriva dalla polvere.
Mallo di noce
Conosciuto da pochi, il mallo di noce non è nient’altro che la polpa del frutto dell’albero di noci. La noce, infatti, è il seme di questo frutto. Il mallo, in poche parole, è la sostanza che racchiude la noce. Quando arriva a maturazione il suo colore è verde. Con l’avanzare del tempo tenderà a scurirsi grazie al tannino da esso contenuto. Le sue proprietà coloranti sono note sin dall’antichità: con il mallo si tingevano tessuti e tappeti. Oggi il mallo di noce si utilizza per vari scopi, dalla produzione del liquore di noce (Nocino) alla colorazione dei capelli. Essendo un colorante naturale è indicato per la produzione di pasta colorata marrone: si acquista direttamente in polvere e si aggiunge, come tutte le polveri, direttamente alla farina (oppure si scioglie nell’acqua). Il colore sarà un bellissimo marrone scuro con un sentore ovviamente di noce.
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