Colorante alimentare arancione
Il colorante naturale alimentare arancione è facile da ottenere e veloce da preparare. L’arancione è un colore secondario che deriva dal rosso e dal giallo. Come questi è associato alla gioia, al calore e all’ottimismo. In fatto alimentare, la vista dell’arancione aumenta la produzione di succhi gastrici e di conseguenza l’appetito. Il colore arancione della verdura deriva dai carotenoidi, le molecole alla base del beta-carotene, precursore della vitamina A.
Dai carotenoidi si può estrarre il pigmento arancione con cui andremo a colorare la nostra pasta fresca.
Gli alimenti basilari per avere un bel colore arancione, oltre le relative sfumature, sono: la carota e la sua farina, il peperone rosso, la zucca e le lenticchie rosse.
La carota
La carota è un alimento ricco di proprietà benefiche per l’organismo. Ricca di vitamina A e di flavonoidi, ha un effetto depurativo e protettivo per l’apparato digerente. La vitamina A svolge un effetto protettivo sulla cornea ed è quindi un alleato dei nostri occhi. Inoltre il beta-carotene ha un effetto foto protettivo sulla pelle, effetto che fa scaturire un’abbronzatura da copertina.
Come fare il colorante alimentare arancione
Per ottenere un bel colore arancione dalla carota, ci sono 3 modi. Il primo è l’estrazione a freddo. Si inserisce la carota nell’estrattore e se ne ricava un succo liscio e abbastanza denso. Il succo si può utilizzare direttamente nell’impasto, unendolo alla farina secondo la dose necessaria.
Il secondo metodo è quello di lessare la carota, o meglio cuocerla al vapore. A seguire, bisogna ridurla in purea e ripassarla in padella per far evaporare i liquidi in eccesso. Aggiungere la purea alla farina insieme a un uovo e impastare fino a raggiungere la giusta consistenza. La quantità di carote da aggiungere alla farina è circa 1/3 dell’impasto. Su 300 g. di farina, quindi, si devono aggiungere circa 100 g. di carote.
Il terzo metodo prevede la produzione di polvere di carota con una macchina essiccatrice. Tagliare le carote a rondelle sottilissime e posizionarle sui cestelli. Far disidratare per circa 8 ore a 45 gradi, controllando la consistenza della carota di tanto in tanto. Procedere in seguito alla polverizzazione con un macina caffè o frullatore tradizionale (con il macina caffè si ottiene una polvere più sottile)
Farina di carote
La farina di carote si trova già pronta in commercio. E’ ricca di fibre e fonte di proteine, un concentrato di tutte le caratteristiche nutritive e benefiche della carota per l’organismo già citate.
La farina di carota va unita alla farina di semola o di grano tenero, a seconda dei gusti. Le dosi consigliate sono circa di 1 a 3, quindi su 150 grammi di farina bisogna unire 50 grammi di farina di carote. Il colore che ne deriva è un arancione molto chiaro, ma sicuramente appetitoso.
Il peperone
Il peperone rosso, a seconda del procedimenti, ci regala un bel colore arancione. Il peperone si può frullare fino ad ottenere una purea che va ripassata in padella per far evaporare l’acqua in eccesso. Una volta asciugato, il composto si può aggiungere alla farina e impastare secondo ricetta. Un altro metodo per ottenere un bel liquido colorante alimentare arancione è quello dell’estrazione del succo di peperone a freddo, succo che viene poi utilizzato come parte liquida dell’impasto. Terzo metodo – e anche il migliore – è quello di procedere all’essiccazione del peperone tagliato a listarelle (circa 10 ore a 50 gradi) e in seguito macinarlo per ottenere una polvere sottile.
La zucca
La zucca è un alimento eccezionale in termini nutritivi. E’ adatto alle diete povere di calorie, addirittura per i diabetici nonostante il suo sapore molto dolce. La zucca, oltre a dare un sapore buonissimo, regalerà alla nostra pasta un colore arancione tenue. Il metodo di estrazione del colore è simile a quello usato per la carota: si cuoce la zucca (al forno, al vapore o nell’acqua), si fa rapprendere la polpa in padella e si unisce alla farina.
Un altro metodo è quello di procedere all’essiccazione e di ottenere una polvere di zucca: bisogna far disidratare sottili fette di zucca per circa 12 ore a 45 gradi, controllando la consistenza della carota di tanto in tanto. Una volta essiccate, polverizzare le fette con un macina caffè. Per fare la pasta colorata, unire un cucchiaino ogni 100 grammi di farina: questa dose, però, può essere aumentata a piacere a seconda del proprio gusto.
Le lenticchie rosse
Un altro alimento che è un perfetto colorante alimentare arancione già pronto sono le lenticchie rosse. Questi legumi sono molto diffusi in medio Oriente e hanno la particolarità di essere ricchi di vitamina B e di proteine. Si chiamano rosse ma in realtà sono arancioni. Il procedimento per ottenere la polvere colorata è facile: avremo bisogno solo di un macinacaffè o un mixer molto potente. Basta inserire nel macinacaffè le lenticchie rosse secche e frullarle fino a raggiungere la consistenza della farina. Si può utilizzare la farina di lenticchie così ottenuta insieme alla semola oppure da sola: in questo caso, la pasta ottenuta con la sola farina di lenticchie sarà adatta anche alle persone celiache. Il nostro colorante alimentare arancione è pronto e il risultato sarà una pasta color arancione tenue.
Vedi la ricetta delle casarecce di lenticchie rosse
I coloranti naturali per la pasta
Se ti sono piaciuti questi ingredienti, non perderti i prossimi articoli per realizzare la tua pasta colorata!