La sfogliatrice per pasta fresca

La sfogliatrice per pasta fresca è uno di quegli strumenti quasi indispensabili per chi si approccia alla produzione della pasta fatta in casa. Se fare un impasto consistente ed elastico è la base del successo, non dobbiamo sottovalutare quanto sia fondamentale tirare una sfoglia del giusto spessore. I formati di pasta fresca, infatti, richiedono ognuno il proprio spessore. Ad esempio, le tagliatelle sono più sottili dei tonnarelli, mentre una pasta per lasagna sarà più spessa rispetto a quella per ravioli. Lo sanno bene le sfogline bolognesi.

Le sfogline bolognesi

Ma chi sono le sfogline? Sono quelle donne che hanno imparato dalle proprie madri l’arte dello stendere la pasta – un lavoro all’epoca prettamente femminile – e ne hanno fatto una professione. Tirare la pasta a mano con il mattarello è patrimonio della tradizione Emiliana e, bisogna ammetterlo, non c’è macchina sfogliatrice per pasta fresca che regga il paragone. La grana della sfoglia, leggermente rustica e il giusto grado di umidità, regolato dal tagliere in legno dove è poggiata la pasta da lavorare, sono caratteristiche che non si ottengono utilizzando macchine al posto del mattarello.
Questo non significa, però, che l’utilizzo di una sfogliatrice sia una cattiva idea. Se la generazione passata era abituata a usare il mattarello come unico strumento per fare una sfoglia sottile e perfetta, la nuova generazione, vuoi per mancanza di tempo, vuoi per mancanza di manualità, sempre più spesso decide di avvalersi di macchine sfogliatrici per pasta fresca. La facilità di acquisto che caratterizza i nostri giorni rende disponibili all’acquisto decine di marche e modelli diversi, ognuno adatto alle proprie esigenze.

Ma vediamo quali e quante tipologie esistono di sfogliatrici per pasta fresca.

La prima grande distinzione deriva dalla funzionalità, ovvero la differenza tra sfogliatrice elettrica di pasta fresca o sfogliatrice manuale, quella classica a manovella. Il vantaggio di una rispetto all’altra è scontato, ma non bisogna sottovalutare che, nel caso della sfogliatrice manuale si ha una maggiore precisione sul prodotto, poiché il procedimento è più lento. La differenza percepibile sul prodotto finito però è pressoché minima e trascurabile.

Sfogliatrice per pasta fatta in casa: le origini

Due delle marche più famose e con una grande storia alle spalle, produttrici di sfogliatrici per pasta fresca sono senza dubbio Marcato e Imperia. Le loro macchine sfogliapasta sono riconoscibili in tutto il mondo data la loro forma inconfondibile.

Marcato nasce nel 1930 e prende il nome dal suo fondatore, Otello Marcato, che, nel laboratorio dietro casa, realizza la prima macchina per pasta fresca. Inizia a produrla e a venderla alla gente del suo paese e in bicicletta agli abitanti dei paesi limitrofi. Dopo qualche anno, a Campodarsego in provincia di Padova, nasce il primo stabilimento di Marcato, ancora esistente e luogo in cui nascono tutte le componenti moderne. Arrivano i primi ordini dall’estero e Marcato crea Atlas, la macchina sfogliatrice per pasta fresca più famosa al mondo.
Oggi Marcato conta su un’ampia gamma di macchine per la pasta fresca: sfogliatrici manuali, elettrice e professionali.

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Due anni dopo, nel febbraio 1932 nasce Imperia che, da piccolo laboratorio artigianale, inizia ad esportare, grazie agli emigranti italiani, le sfogliatrici per pasta negli Stati Uniti. Imperia, quindi, conquista l’America e diventa la grande azienda di prodotti per pasta fresca fatta a mano che conosciamo oggi. Oltre alle sfogliatrici, Imperia produce i raviolatori e altri strumenti per la pasta fresca.

Sfogliatrice per pasta fatta in casa: le tipologie

Le macchine sfogliatrici più conosciute di Imperia e Marcato sono quelle manuali. Il meccanismo è molto semplice: si ancorano al tavolo grazie all’aggancio a morsa regolabile e hanno 3 diverse sezioni, azionate a manovella. Una sezione è dedicata alla sfoglia, comprensiva di due rulli lisci in acciaio: qui si inserisce un pezzo del panetto di pasta fresca e lo si lavora diverse volte, cambiando ogni volta lo spessore dei rulli. Le altre due sezioni, invece, sono taglierine e dedicate quindi al taglio della sfoglia. Generalmente sono comprese la taglierina per le tagliatelle e quella per le fettuccine.

Negli ultimi anni si sono diffuse tantissime marche di sfogliapasta e i produttori di robot da cucina hanno creato accessori dedicati alla pasta fresca.  Tra questi, le più diffuse sono sicuramente la sfogliatrice Kenwood e la sfogliatrice KitchenAid.

Per finire non si può non menzionare la tirasfoglia professionale, macchinario presente in tutti i pastifici e anche in molti ristoranti. Rulli più lunghi e qualche volta rigati, precisione millimetrica dello spessore della sfoglia sono solo alcune delle caratteristiche di questi macchine sfogliatrici. La più nota della categoria è la sfogliatrice Somerset.

Abbiamo dedicato un approfondimento su questa tirasfoglia, evidenziandone le caratteristiche.